Chi sono:

 
Conferenza sul metodo Bates al rifugio Campel, Trento

Conferenza sul metodo Bates al rifugio Campel, Trento

 

Gli esordi e la mia formazione

Ho lavorato più di 18 anni in una terapia intensiva cardiologica, e ho visto quanto la tensione, lo stress della vita quotidiana creassero una serie di problemi anche gravi. 

Mi sono quindi interessata alle possibilità di prevenzione e ho scelto lo shiatsu perché ho sperimentato la qualità del rilassamento e il contatto fisico non invadente, come molto profondi e persistenti nel tempo.

Nel 1998 ho iniziato la scuola triennale di shiatsu di Yvonne Muraglia che ha studiato in Giappone con il Maestro Masunaga, colui che ha riportato in occidente questa modalità di lavoro sui meridiani energetici.

Dal 2002 ho proseguito il mio percorso di formazione con Saul Goodman, esperto americano di shiatsu e shin tai, evoluzione continua del metodo ed ho completato la sua formazione.

Ho aggiunto lo studio del metodo Breuss, che è un sistema di rilassamento della colonna vertebrale e reidratazione dei dischi intervertebrali, utile a coloro che hanno problemi alla schiena.

Sono iscritta AIEV e APOS, Associazione Professionale Operatori Shiatsu e mi tengo continuamente aggiornata per mantenere le competenze e le conoscenze frequentando seminari di approfondimento.

Il mio studio e il mio impegno

Dal 2005 esercito la professione di operatrice shiatsu presso il mio studio.

Da allora ho anche collaborato con varie aziende che avevano molto a cuore il benessere dei dipendenti.
Da molti anni sperimento il metodo Bates, si tratta di un metodo di rieducazione visiva non invasivo per recuperare i problemi visivi.
Ho personalmente riscontrato molti miglioramenti nella quantità e qualità visiva. Benefici sulla vista, non solo intesa come capacità di lettura ma anche come contatto con l’esterno, come percezione di colori e luci, di velocità e coordinazione occhio mano.